Su diversi siti si legge che la delega per presenziare in un’udienza con il Giudice di Pace, non sempre si può fare.
Corretto. Dipende dal Giudice di Pace accettare o meno la delega, ma dalle molte testimonianze lette, sembra prassi comune consentire la delega a patto che la persona delegata sia a conoscenza del ricorso o dei motivi per cui l’udienza è stata fissata.
Ieri, dovendo presenziare ad un’udienza per un ricorso al posto di mia moglie, abbiamo telefonato alla cancelleria del GdP e incredibilmente nel giro di 5 minuti abbiamo avuto due risposte diametricalmente opposte.
Questo fatto mi ha portato alla conclusione che essendo la giurisprudenza divisa in due settori ben distinti: civile e penale, è necessario fare molta attenzione al settore in cui lavora il nostro interlocutore.
Infatti alla domanda: posso fare una delega affinchè mio marito si presenti all’udienza al posto mio? la risposta della segretaria “penalista” è stata: no signora. Se sta male deve portare un certificato medico e fare la richiesta di rinvio dell’udienza.
Allibiti ma non scoraggiati 8-), dopo aver posto la setssa domanda alla collega “civilista”, la risposta è stata di tutt’altro tenore: non c’è alcun problema signora, basta che scriva una delega a suo marito e alleghi una fotocopia dei documenti d’identità alla richiesta.
Il consiglio è dunque quello di telefonare prima alla cancelleria del Giudice di Pace ed eventualmente far presente l’impossibilità per motivi di salute improvvisi, a presentarsi all’udienza, ma stando attenti se si sta parlando con il civile o con il penale… a quanto sembra fa molta differenza … ed è comprensibile !
Per chi ha questa necessità allego il modello utilizzato da me per la delega. Perchè rifare il lavoro 2 volte ? 😉
DelegaGdP (delega per il giudice di pace)
in formato doc